“Ghetto Gastro presenta Black Power Kitchen”

“Ghetto Gastro presenta Black Power Kitchen”


Difficile riassumere tutto ciò che è il nuovo libro di Ghetto Gastro, Cucina elettrica nera— lungi dall’essere una semplice raccolta di ricette, contiene saggi politici, interviste, opere d’arte, splendide fotografie e poesie. Come lo chef Pierre Serrao, che ha scritto il libro con i suoi co-fondatori di Ghetto Gastro Jon Gray e Lester Walker, ha detto semplicemente: Cucina elettrica nera è “molto più di un libro di cucina”.

“È un manifesto che brilla di luce con [the] intenzione di far avanzare la comunità nera”, ha detto. “Per noi si trattava di decidere le storie e le persone più importanti che vogliamo ricordare per sempre. Il nostro obiettivo era migliorare la nostra narrazione mettendo in mostra deliziose ricette abbinate a opere d’arte straordinarie e parole forti”.

Per coloro che sono nuovi al lavoro di Ghetto Gastro, Serrao descrive il collettivo con sede nel Bronx come un gruppo di “narratori che usano il cibo come veicolo per creare emancipazione economica e di benessere nella nostra comunità”. In pratica, questa missione si traduce in pop-up, partnership con organizzazioni no profit, collaborazioni con marchi come il potente Sichuan Fly by Jing e ora, il loro libro di debutto.

Proprio come il gruppo stesso, Cucina elettrica nera approfondisce la politica del cibo, che sia il linguaggio che usiamo o gli ingredienti con cui scegliamo di cucinare. In tal modo, i lettori sono sfidati a ripensare alle loro ipotesi anche sugli ingredienti più banali.

Molte delle ricette in Cucina elettrica nera, ad esempio, evita lo zucchero bianco semolato a favore di alternative come zucchero di canna grezzo, agave, sciroppo di datteri e frutta intera, anche nei casi in cui lo zucchero semolato potrebbe essere la scelta tradizionale. Questa è stata una decisione radicata nella profonda connessione tra zucchero bianco semolato e oppressione e sottomissione razziale. “Quando parliamo di come il cibo viene utilizzato come arma contro le comunità [of] colore, lo zucchero deve essere in cima alla lista”, ha detto Serrao. “Quando questa merce sovvenzionata rende inaccessibile l’acquisto di arance e verdure, qualcosa è profondamente sbagliato”. Come hanno notato Serrao, Gray e Walker nel libro, “[sugar’s] la storia dolorosa di un prodotto che gli schiavi africani hanno fatto crescere e trasformare è inquietante. Il loro lavoro ha reso lo zucchero una merce globale”.

Tuttavia, piuttosto che inibire i loro processi creativi, Serrao ha affermato che la decisione di utilizzare dolcificanti alternativi “ci ha sfidato a imparare e sviluppare le nostre ricette in un modo diverso”. Allo stesso modo, sebbene non sia un libro di cucina interamente vegano o vegetariano, la maggior parte delle ricette si trova in Cucina elettrica nera sono di origine vegetale, basandosi invece su alternative a base di carne e latticini.

“Per noi si tratta principalmente di sfidare idee vecchie e nuove. Non stiamo dicendo alle persone di non mangiare carne… ma siamo qui per incoraggiare tutti a trattare le verdure con una diversa quantità di attenzione e cura”, ha affermato Serrao. “Durante i nostri anni sul campo abbiamo imparato molte tecniche che possono fornire risultati simili, a volte migliori”.

Per illustrare questi principi, Serrao ci ha indicato due ricette presenti nel libro. Innanzitutto, abbiamo “Maroon Shrooms”, un fungo vegetariano che utilizza “frutti interi come mele e pere giapponesi” invece dello zucchero nel suo condimento ispirato allo jerk. Una granita di anguria, addolcita con sciroppo d’agave e il frutto stesso, è per dessert: è così buona, ci ha detto Serrao, che ha vinto un concorso di cucina giudicato da alcuni dei critici più severi del mondo: le scuole medie. Cucina elettrica nera è ricco di tonnellate di questo tipo di ricette accessibili: colpi di scena ponderati sui classici (pensa: gelato di piantaggine arrosto, formaggio tritato vegano e gnocchi all’albero del pane) che sono deliziosi quanto il libro è educativo.

Ottieni le ricette per i funghi marroni e la granita all’anguria da Cucina elettrica nera sotto.


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Ricetta in lingua originale

Carla Trevisani